cronaca
Raddoppio ferroviario della tratta Spoleto-Campello sul Clitunno, dalle ore 23 di oggi scattano i nuovi lavori
I treni programmati saranno sostituiti da autobus in partenza dai piazzali antistanti le stazioni. L'assessore Melasecche: 'Il completamento dell'opera previsto entro il 2022'
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), dalle ore 23 di oggi, lunedì 28, alle 3 di mercoledì 30 dicembre, interromperà la circolazione ferroviaria a causa dei lavori sul cantiere per il raddoppio del binario della tratta Spoleto-Campello sulla linea Orte-Falconara. I treni programmati saranno sostituiti da autobus tra le stazioni di Foligno e Spoleto e tra Terni e Foligno. I bus partiranno dai piazzali antistanti le stazioni ed il loro orario potrà variare in base al traffico stradale.
“L’intervento che attiverà RFI - ha affermato l’assessore regionale ai trasporti Enrico Melasecche - consentirà l’eliminazione di ben quattro passaggi a livello, grazie allo spostamento del tracciato ferroviario sulla nuova sede, correndo parzialmente in galleria, e rappresenta uno step realizzativo determinante al fine del successivo intervento di raddoppio definitivo della tratta Campello-Spoleto il cui completamento è previsto entro il 2022”.
Tutte le variazioni al servizio sono state regolarmente recepite nei sistemi di comunicazione alla Clientela di Trenitalia. Durante i lavori saranno impegnati circa 120 tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici e 15 mezzi d’opera. “Si tratta di un ulteriore passo avanti che la Regione accoglie con favore – ha sottolineato l’assessore Melasecche - considerato che il raddoppio della tratta Campello-Spoleto ha fin qui avuto forti ritardi a causa delle vicissitudini con le imprese cui erano stati affidati i lavori. L’obiettivo è quello di completare i lavori entro la data prefissata. Nel frattempo – ha concluso Melasecche - al tavolo tecnico del raddoppio della Orte-Falconara si stanno facendo ulteriori progressi verso la definizione dell’altra tratta fondamentale, la Spoleto-Terni, di ben altre dimensioni e difficoltà”.
I commenti dei nostri lettori
comitato 19 giugno
3 anni fa
Beh, non avete torto a temere, però ci sembra di vedere un clima cambiato e pensiamo sia meglio illudersi ancora una volta che distruggere con polemiche.
x Comitato 19 giugno
3 anni fa
Siete proprio sicuri che le cose si faranno? Per toglierci ogni dubbio, spiegateci bene come fate ad avere così tanta certezza. Qualcuno come me si basa solo sui fatti e non sulle promesse non realizzate. E voi?...Va beh che ci stiamo avvicinando al giorno della Befana, ma per degli adulti crederci sembra un po' troppo.
comitato 19 giugno
3 anni fa
Ma perché vogliamo polemizzare anche quando le cose si fanno?!
Cautela nell'esprimere date.
3 anni fa
Prima di seminare certe speranze, che per esperienza fanno fatica a germogliare, agli addetti delle infrastrutture e dei trasporti, bisognerebbe spiegargli cos'è la vergogna. Il metodo migliore per farlo è quello di trasferirli, per fare esperienza, in altri paesi del nostro pianeta, dove tali opere si realizzano in breve tempo. Ma per accertarlo solo questo non basta: È necessario che, durante la loro permanenza sul posto, degli osservatori speciali si dedichino solo ai colori dei loro volti. E se quello di qualcuno di essi assumerà una sfumatura sul rosso vorrà dire che qualcosa di che cos`è la vergogna è stato capito. Dio Giano permettendo!
luc
3 anni fa
Ennesima barzelletta come la Tre Valli. Venti anni per 7 km. Nel Far West ci avrebbero messo molto di meno a costruire la linea..
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