cronaca
Pubblicato il bando per assegnare la Casina dell'Ippocastano ad associazioni, società sportive e cooperative
Nuovo tentativo del Comune per rilanciare l'immobile. L'obiettivo è quello di realizzare un progetto volto alla valorizzazione del turismo lento ed outdoor. Domande entro il 3 agosto
Il Comune pronto a coinvolgere la città per il rilancio della Casina dell’Ippocastano. Sul sito dell’Ente è stato infatti pubblicato un avviso volto ad affidare, in via “temporanea e sperimentale” dal primo agosto 2020 al 15 gennaio 2021, l’immobile situato in viale Matteotti ad “associazioni, enti, comitati, fondazioni, società sportive, cooperative”. “L’Amministrazione intende realizzare un progetto di promozione, valorizzazione e sostegno del turismo lento e outdoor, particolarmente rilevante in questa fase storica poiché si pone all’indomani della emergenza generata dal Covid 19. Pertanto ha individuato la Casina dell’Ippocastano quale sede centrale del progetto, favorendone l’utilizzo da parte di soggetti del Terzo settore, capaci di presentare un progetto coerente con la più ampia strategia dell’Amministrazione e di fare rete tra soggetti che si muovano già in ambiti di attività coerenti con le finalità del progetto e interessati in via non competitiva alla realizzazione del progetto stesso”.
L’iniziativa dovrà garantire: la partecipazione più ampia possibile dei soggetti interessati a farne parte, l’accessibilità ai servizi e alle attività proposte da parte di soggetti fragili e appartenenti a categorie svantaggiate, l’integrazione con le altre dimensioni del turismo (culturale, enogastronomico, dello spettacolo). Il canone è quantificato in 1.000 euro per l’intera durata della locazione. Le domande dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo entro le ore 13 del 3 agosto 2020 e saranno valutate tenendo in considerazione: il grado di utilità sociale e interesse generale, la possibilità di fruizione dei servizi offerti da parte dei cittadini, con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione e/o dei giovani, la capacità di dialogare con tutta la città e con l’associazionismo e favorire l’uso collettivo, il radicamento del concessionario sul territorio e la sua affidabilità, le condizioni di sostenibilità del progetto e le eventuali azioni di recupero e riqualificazione dell’immobile e/o delle sue pertinenze.
Ulteriori informazioni sono disponibili al link http://www.comune.spoleto.pg.it/wp-content/uploads/2020/07/avviso-casina.pdf
I commenti dei nostri lettori
Paolo Galli
4 anni fa
"L’Amministrazione intende realizzare un progetto di promozione, valorizzazione e sostegno del turismo lento e outdoor". Turismo lento? L'aria fritta non ha limiti.
Diogene
4 anni fa
MOLTO BENE ! ! ! SPERO CHE SI FACCIANO AVANTI GIOVANI CAPACI E COMPETENTI. POSSIBILE CHE NON SI RIESCA , ANCHE CON FONDI EUROPEI, A VALORIZZARLA ? ? ?
Simone Fagioli
4 anni fa
Credo che ci siano alcuni luoghi, tipo anche il caffè letterario, così come la casina, per i quali anziché i bandi, cosa possibile ed anzi direi la procedura ordinaria, si dovrebbe applicare il "prezzo politico", dal momento che per tanti motivi, sono luoghi a bassa produttività. Infatti, tutti coloro che si sono avventurati in imprese economiche hanno fallito o peggio. Per non parlare poi dei costi, credo necessari, di ristrutturazione e di messa a norma dei locali.
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