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Negozi, ristoranti e parrucchieri in Umbria riaperti dal 18 maggio
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Negozi, ristoranti e parrucchieri in Umbria riaperti dal 18 maggio
Via libera dal Governo. Il presidente della Regione Tesei: 'Ora subito i protocolli'
“Il premier Conte ha annunciato l’apertura, dal 18 maggio, del commercio al dettaglio, apertura che noi, insieme a tutte le altre Regioni, avevamo chiesto a partire da oggi. Il Governo ha però dato disponibilità a discutere, in base a specifici parametri epidemiologici e sanitari, di piani di ripartenza a base regionale. L’Umbria già a fine mese scorso aveva presentato
un dettagliato cronoprogramma che, considerate le rassicurazioni della messa a disposizione delle linee guida Inail in tutti i comparti diversi dal commercio al dettaglio, ridiscuteremo con il Governo stesso”. È quanto sostenuto dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei al termine dell’incontro avuto tra tutti i governatori e il premier Conte insieme ai Ministri Speranza e Boccia
“Ci auguriamo che i protocolli, per riaprire in sicurezza le varie attività, arrivino in pochi giorni come promesso, così da permettere agli esercenti di organizzarsi di conseguenza per le riaperture. Durante la Conferenza Stato Regioni di oggi abbiamo appreso che i protocolli concernenti il commercio al dettaglio saranno gli stessi, così come sostenevamo noi la scorsa settimana, già adottati nei vari settori riaperti, come librerie, abbigliamento per bambini ecc. Ora attendiamo le linee guida nazionali per i servizi alla persona, i ristoranti, i bar e tutte le altre attività produttive e commerciali ancora sospese”.
I commenti dei nostri lettori
Proposta decente
4 anni fa
Per aiutare l'economia locale a risollevarsi dalla crisi economica causata dal coronavirus, le varie succursali di banche e assicurazioni che risiedono nel territorio potrebbero contribuire distribuendo gratuitamente a tutti i cittadini dei buoni spesa da utilizzare nei vari negozi, nei ristoranti e per i pernottamenti. Per esempio::30 Euro per chi è cliente e 15 Euro per chi non lo è. Inoltre, un' offerta in cifra minore potrebbero farla per visitare i musei e per partecipare ai vari avvenimenti che si svolgono sul territorio.
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