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Allenamenti on line per i ragazzi della Ducato Calcio

 

 

Se nell’università e nelle scuole la didattica si sta spostando sull’online, anche il calcio può imitarle. Si chiama “Home Training” il progetto di allenamento a distanza che ha sposato la Ducato Spoleto per gli oltre 400 atleti delle scuole calcio e del settore giovanile. 


Dopo il video messaggio del presidente Michele Zicavo (foto), che ha invitato i suoi ragazzi a rispettare le regole ed a rimanere a casa perché “l’Unione fa la forza”, la società ha preparato un video, i cui contenuti sono stati coordinati da Giovanni D’Andrea, uno dei responsabili della scuola calcio del “Capitini”.   “Con questa iniziativa , – afferma D’Andrea nel video di presentazione delle attività a distanza –  i ragazzi hanno la possibilità di fare un allenamento a casa,possibilmente nel giardino o all’interno del salone spostando i mobili ( evitando così di rompere le suppellettili ndr). Pertanto, raccomandiamo fortemente di non andare in spazi aperti, in giardini e di non incontrarsi con altri ragazzi. Grazie ai social media, in un momento di isolamento possiamo trovare una connessione, potendo fare un uso sano delle piattaforme mediatiche. Grazie a questa iniziativa, i ragazzi troveranno all’interno del nostro profilo Facebook (Ducato Calcio Official ndr) un video con un allenamento completo a settimana che potrà essere ripetuto una o più volte. Questa iniziativa ha solo un limite, che è quello della mancanza dell’avversario, ma permette  comunque di acquisire conoscenze.”

I video sono destinati a tutti gli atleti della scuola calcio e a quelli del settore giovanile. E contengono non solo nozioni di tecnica individuale, ma anche training motorio a cura del preparatore atletico Marco Cesaretti ed un video di allenamento per i portieri a cura del preparatore Giorgio Biocco.

Sempre all’interno della pagina facebook, gestita da Giulia Vujovic, i babies calciatori troveranno un video nel quale sono immortalate le giocate più spettacolari dei loro campioni preferiti. I ragazzi dovranno quindi filmarsi mentre emulano il gesto tecnico sfidando un compagno di squadra, di scuola o un amico, in modo da creare una sorta di effetto domino. Ma la società spoletina non si è fermata qui. Grazie alla collaborazione della psicologa Elisa Montelatici, ha messo a disposizione un servizio di ascolto e sostegno rivolto agli atleti ed ai loro genitori. Insomma, prove tecniche di ritorno alla normalità per rivedere la luce in fondo al tunnel.



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