Ora è settimo in classifica generale

Scartiamo subito l'idea di comprare una mini mini moto per il vostro bambino, che il garage è già ingombro. Ma com'è che si può fare a meno quando vostro figlio si chiama Cristian Lolli, ribattezzato "il mastino" da quando aveva otto anni e salì in sella per la prima volta su una mini moto? Al Mugello, il

tredicenne pilota di Bazzano Inferiore è tornato al posto che gli compete: il podio. Frase nebbiosa in questa stagione, e oggi finalmente preclara? Eccolo di nuovo il vero Cristian: non quello che fa risultato sulle piste che minimizzano i difetti di moto e pilota, ma quello che compie l'impossibile.

Sul circuito toscano, "il mastino" ha fatto vedere che il talento non gli manca, anche se la fortuna non sempre lo ha assistito. Mugello è una pista simbiotica per Cristian, che già lo scorso aprile aveva centrato un doppio quinto posto. Le cose sono andate ancora meglio ad Imola, quando nella terza prova del campionato è arrivato quarto. Poi, la pole al "Simoncelli" di Misano non assistita dalla fortuna in gara.

"Il mastino", però, è di quelli che non mollano la presa. Ti mordono sulla ruota posteriore sino a quando non ti hanno superato. E così è stato già nelle prove dell'ultima gara, quando il #29# ha mancato la pole di pochi centesimi. Dov'era dunque il Mastino - ora possiamo dirlo - da podio? Perché non si è palesato prima? Come sarebbe oggi la classifica della Pre Moto 3 se non avesse impiegato quasi l'intera prima parte della stagione a capire come si percorrono le curve? E qui ci fermiamo, che non è salutare guidare con la testa girata all'indietro.

Sta di fatto che in gara 1, il Mastino del Team M&M ha dato filo da torcere a chi aveva moto ben più competitive della sua chiudendo al quinto posto, ma con una volata da far salire la frequenza cardiaca ben oltre i 190 battiti al minuto. In gara 2, invece, Cristian Lolli ha tirato fuori le sue doti migliori su una pista umida che, con le auto, avrebbe invitato al derapage. Lolli si è subito portato nelle posizioni di testa e, nel finale, ha chiuso terzo dietro a Bianchi e Toth. Ma non solo: è stato letteralmente una scheggia facendo segnare il miglior tempo con 2'30"155.

Ora, con 76 punti, il pilota tesserato con il Moto Club è settimo in classifica generale e si prepara per il gran finale di Vallelunga. Il Mastino, non c'è che dire, promette. Se avrà qualcuno disposto a seguirne la carriera potremo sentirne parlare anche in altre categorie.